domenica 24 giugno 2012

Polpette ai datteri in crosta di sfoglia

Mi sono svegliato nel cuore della notte. Lontano da casa, mi sono tornati alla mente i problemi non risolti, le cose lasciate a mezzo, le scelte che incombono, le ansie che avevo accantonato. Il nichilismo è un ospite inquietante, penetra nei sentimenti, confonde i pensieri, intristisce le passioni, cancella forme e orizzonti. Ma la notte ha il grande dono di regalare prospettive sempre diverse, perché offre soluzioni differenti per le cose e le trasforma, a volte anche in maniera sostanziale.
Nella penombra di certi pensieri anche i brividi sembrano stelle. Ci sono infatti pensieri che non sopportano la luce del giorno. Al buio cambiano, si rilassano, suggeriscono possibili soluzioni.
Perché di notte tutto sembra diverso? Dev’essere per via del silenzio. Il  silenzio esprime e vuole solo verità, perché racchiude le parole non dette, spesso le più belle.

SECONDI > POLPETTE AI DATTERI IN CROSTA DI SFOGLIA

Macinato di bovino > 250 g
Macinato di suino > 150 g
Pasta di datteri > 70 g
Pasta sfoglia > 1 rotolo
Cannella > ½ cucchiaino
Noce moscata > 1 pizzico
Chiodi di garofano > 1 pizzico
Sale > 1 pizzico
Pepe > 1 pizzico
Olio extravergine d’oliva > 3 cucchiai

Versate in una ciotola capiente la carne macinata e la pasta di datteri grattata con una grattugia a maglie larghe (in alternativa potete usare datteri secchi denocciolati e passati al mixer).
Aggiungete sale e spezie, e impastate a lungo con le mani, per rendere l'impasto tenero e amalgamare alla perfezione tutti gli ingredienti.
Ricavate delle polpette grandi come una noce, e lasciatele in frigo per un’ora.
Scaldate un filo d’olio extravergine d’oliva in una padella antiaderente, e fate rosolare le polpette su tutti i lati. Proseguite la cottura a fuoco medio per una decina di minuti, girandole continuamente (ma delicatamente) finché non saranno imbrunite.
Fate raffreddare le polpette.
Prendete un foglio di pasta sfoglia e dividetelo in quadrati di circa 8 cm di lato.
Ponete una polpetta al centro di ogni quadrato, e avvolgetele attorno la sfoglia.
Fate cuocere in forno caldo per 30 minuti a 200°.

venerdì 15 giugno 2012

Bocconcini di pollo caramellati alla soia con maionese al tè verde Matcha

Forse sono i nostri errori a determinare il nostro destino. Senza quelli che senso avrebbe la nostra vita? Incontri sbagliati, amicizie fallaci, promesse lusinghiere, adulazioni svergognate, il passato riaffiora, si fa spazio nel presente.
Dicono che niente duri per sempre. I sogni cambiano, le tendenze vanno e vengono, persino le amicizie non fanno eccezione, scoprendosi improvvisamente fuori moda.
Se per dimenticare un uomo serve la metà del tempo che si è stati insieme, per dimenticare un amico non basta un’eternità. Le persone entrano nella tua vita e poi ne escono, spesso senza neppure salutare.
A volte è confortante sapere che coloro che ami rimarranno per sempre impressi nel tuo cuore. Altre volte, però, fa un male cane.
Come si fa ad andare verso il futuro, quando il passato è ancora presente?
Improvvisamente mi ritrovo nel mio vecchio schema: mangio cibo giapponese, resto sveglio fino a tardi e mi sento inquieto. Ma posso ancora dare la colpa al terremoto.

SECONDI > BOCCONCINI DI POLLO CARAMELLATI ALLA SOIA CON MAIONESE AL TÈ VERDE MATCHA

Petto di pollo > 500 g
Salsa di soia > 10 cucchiai
Martini Extra Dry > 6 cucchiai
Zucchero > 2 cucchiai
Riso basmati  > 3 pugni
Maionese > 50 g
Tè verde Matcha > 1 cucchiaino

Sciacquate il riso basmati in acqua fredda per un paio di minuti.
Fate bollire una quantità di acqua pari al doppio del peso del riso, quindi versate il riso e aspettate che l’acqua riprenda a bollire.
Abbassate la fiamma e proseguite la cottura a tegame coperto, finché l’acqua non sarà completamente assorbita.
Spegnete il fuoco e lasciate riposare il riso per qualche minuto, poi versatelo in un piatto e sgranatelo accuratamente.
Tagliate il petto di pollo in bocconcini di medie dimensioni. Fatelo marinare per un’ora in un’emulsione di salsa di soia (Kikkoman), Martini Extra Dry e zucchero.
Cuocete il pollo a fuoco lento nella sua marinatura, fino a quando non sarà perfettamente caramellato.
Mescolate intanto il tè verde Matcha alla maionese, facendo attenzione che non si formino grumi.
Impiattate il riso servendovi di un coppapasta, e adagiateci sopra i bocconcini di pollo caramellati alla soia.
Servite offrendo a parte la maionese al tè verde Matcha.

lunedì 11 giugno 2012

Torta di pane con insalata di misticanza

Ieri sera io e il mio compagno ci siamo trovati a una cena tra single. Essere single oggi non è più un’onta, un marchio diffamatorio appeso al petto. La società accetta questa figura moderna e fornisce tutte le possibilità e gli strumenti per essere felici anche da soli.
Ho amici che non hanno la smania di essere sempre in due, perché in due sono già stati e il ricordo non è evidentemente esaltante. Soli stanno bene. Magari più per una forma di egoismo che li rende diffidenti verso gli altri che per paura di impegnare emozioni e sentimenti incontrollabili.
Pensano all’amore, ma non lo trovano perché sono diventati ormai poco perseveranti e molto esigenti. Così si limitano ad avere piccole storie che interrompono una serena vita da single.
Non è facile per loro legarsi stabilmente a una persona. Stanno bene con i loro interessi, certi della loro vera o presunta intelligenza, piacevoli e interessanti, orgogliosi della loro cultura di sinistra.
Personalmente credo che ci possa e ci debba essere spazio anche per i sentimenti. Solo una grande passione aprirà questo mondo all’amore. Che, in fondo, è quello che tutti cerchiamo.

CONTORNI > TORTA DI PANE CON INSALATA DI MISTICANZA

Farina > 500 g
Mozzarella di bufala > 250 g
Olive nere > 100 g
Finocchietto selvatico > 30 g
Semi di papavero > 2 cucchiai
Acqua > 250 ml
Misticanza > 250 g
Mela > 1
Uvetta > 15 g
Mandorle pelate > 15
Fichi secchi > 6
Limone > 1
Aceto balsamico > 1 cucchiaio
Lievito per pizza > 1 bustina e ½
Olio extravergine d’oliva > 10 cucchiai
Zucchero > 1 cucchiaino
Sale > 1 cucchiaino

Versate su una spianatoia la farina a fontana, aggiungete il sale, lo zucchero, il lievito per pizza e mescolate bene.
Iniziate a impastare unendo 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva e l’acqua, un goccio alla volta. Unite quindi la mozzarella sbriciolata, le olive e il finocchietto selvatico battuti al coltello, e lavorate il tutto per pochi minuti, fino a quando non otterrete una pasta morbida ed elastica.
Formate un panetto, incidete la superficie con un taglio a croce, e lasciate riposare a temperatura ambiente per un’ora e mezza, dopo averla coperta con uno strofinaccio.
Ungete uno stampo per ciambella a cerniera con buco, versate l’impasto e premete per farlo aderire alla base.
Spennellate la superficie con 2 cucchiai olio extravergine d’oliva e cospargetela con semi di papavero.
Fare cuocere in forno riscaldato per 30 minuti a 210°.
Preparate intanto l’insalata. Unite in una ciotola la misticanza (ruchetta, crescione, pimpinella, lattuga di campo, cicoria selvatica e cime di finocchio selvatico), la mela sbucciata e tagliata a cubetti, l’uvetta, le mandorle pelate, i fichi secchi a pezzetti, la scorza di un limone e condite con una vinaigrette di olio extravergine d’oliva emulsionato all’aceto balsamico, sale e pepe.
Sformate la torta di pane, lasciatela raffreddare e versate nell’incavo l’insalata di misticanza.

sabato 2 giugno 2012

Insalata di melone con formaggio feta, basilico e pinoli


Ieri sera di chiacchiere se ne sono fatte tante. Quasi cinquanta persone (tra cui le misteriose bloggers di “I know the secret of Victoria”) hanno partecipato a una cena allargata per il lancio della prima collezione di anelli PopDesign.  
Dal cuore pulsante dello shopping di Manhattan al ferrarese Palazzo Bevilacqua, per un pop-up shop di una notte, ad accesso strettamente riservato. Un’evoluzione dello swap party, come è stato definito dalla giornalista Francesca Succi.
Oltre centocinquanta anelli in edizione limitata per distinguersi da chi segue la moda, che saranno presto in vendita anche on line sul sito PopDesign.
L'obiettivo del nuovo brand di eco-gioielli era quello di creare un evento effimero che si legasse a un messaggio temporaneo duraturo. 
Bersaglio centrato: la parola d’ordine ora, anche nella moda, è diventata re-inventare, riciclare!
L’evento di ieri sera ha segnato anche il debutto ufficiale di Neparliamoacena Banqueting. Per l’occasione ho deliziato il palato delle tante ospiti con ricette ben note a chi segue questo blog: Insalata di pollo e avocado con composta di agrumi, Mousse di Parmigiano Reggiano con pere al vino rosso e indivia, Risotto al limone e liquirizia, Cuscussù freddo, Code di gamberi su crema di piselli e menta, Seppioline in salsa di peperoni allo zafferano e un’inedita Insalata di melone, di cui vi svelo subito rapida e semplicissima ricetta…

CONTORNI > INSALATA DI MELONE CON FORMAGGIO FETA, BASILICO E PINOLI

Melone giallo > 1
Feta > 300 g
Basilico > 30 foglie
Pinoli > 20 g
Olio extravergine d’oliva > 4 cucchiai
Sale > 1 pizzico
Pepe di Sichuan > 1 pizzico

Pulite il melone e tagliatelo a cubetti, tagliate il formaggio feta a dadini, lavate e sminuzzate il basilico, poi unite tutto in un’insalatiera, condendo con l’olio extravergine d’oliva, il sale e il pepe di Sichuan macinato al momento.
Prima di servire, corpargete l’insalata di pinoli tostati.