SECONDO > MERLUZZO PROFUMATO AL CARTOCCIO
In cucina come a tavola è bene nutrire i propri sensi. Io e G. ci siamo mangiati al primo sguardo. Attratti dalle forme e dai colori di una tavola imbandita, abbiamo fatto della vista il nostro primo boccone. Per nulla sazi, ci siamo lasciati trascinare dai profumi, i veri preliminari del pasto, perché ho sempre pensato che l’essenza degli incontri e dei ricordi sia nel naso. Gli aromi ci hanno avvolto, conquistato, risvegliando improvvisamente l’appetito. Ho mangiato dalle sue mani, e lui dalle mie. L’avventura del gusto parte dalle dita. Abbiamo gustato la nostra cena toccandone le forme, scoprendo che ogni pietanza richiede il suo gesto. Il sapore è il bacio del cibo, e noi abbiamo goduto di ogni piatto assaggiando, spiluccando, leccandoci le dita. Il nostro primo appuntamento è stato l’occasione per svelarci, raccontarci, ma abbiamo anche saputo ascoltare. Il cibo ha la sua voce, ed era giusto che parlasse. L’alluminio sfregola. Lo zenzero scrocchia. Il sorriso scoppia.
Merluzzo > 400 g di filetti
Fichi > 4
Arancia > 1
Limone > 1
Confettura di zenzero > 1 cucchiaino
Burro > 30 g
Scalogno > 1
Erba citronella > qualche foglia
Sale > 1 pizzico
Pepe > 1 pizzico
Stendete su un foglio d’alluminio un foglio di carta da forno, e adagiatevi sopra i fichi a rondelle, le scorze degli agrumi, la confettura di zenzero e il filetto di merluzzo. Aggiungete lo scalogno tritato finissimo, una foglia di erba citronella, il sale, il pepe e il burro a fiocchetti.
Chiudete accuratamente il cartoccio e cuocete per 40 minuti in forno ventilato a 200 gradi.
A fine cottura, fate riposare per qualche minuto prima di aprire il cartoccio e servire.
La confettura di zenzero è un ingrediente insostituibile di questa ricetta. La trovate in vendita nei migliori negozi di alimentari, ma nel caso voleste cimentarvi nella difficile preparazione, questa è la ricetta:
Zenzero pulito > 500 g
Zucchero di canna > 400 g
Limone > 150 g di polpa
Spremuta di arancia > 50 g
Spremuta di limone > 50 g
Mela > 1
Pelate lo zenzero, tagliatelo in filetti molto sottili e mettetelo a bagno in acqua fredda per un’ora. Una volta scolato, versatelo in una pentola, coprite nuovamente d’acqua e fate bollire per 10 minuti. Scolatelo e ripetete l’operazione per altre cinque volte, cambiando sempre l’acqua di cottura.
Versate ora lo zenzero in una pentola, aggiungete la polpa del limone ridotta a pezzetti, il succo degli agrumi, la mela centrifugata e lo zucchero di canna.
Fate cuocere mescolando e schiumando frequentemente fino a quando la confettura non avrà raggiunto la densità desiderata.
Versatela ancora calda nei vasetti sterilizzati e chiudete il coperchio ermeticamente.
ggggesù, che meraviglia! persino non complicata e poi un altro posto dove mettere i fichi (meglio dei diamanti), come direbbe MArylin...
RispondiEliminama giuri che non si può sostituire la confettura di zenzero con scagliette di zenzero fresco... così, per non complicarmi la vita... :)
attenta... ho provato, ma finisce con l'essere troppo piccante, si perdono gli altri aromi e risulta urticante... magari avevo esagerato con le scagliette, ma serve il collante marmellatoso... prova con un cucchiaino di marmellata di limoni o agrumi e pochissimo zenzero fresco... e fammi sapere! :-)
RispondiEliminaForse questa è più adatta per la terrazzata di domenica.... devo risolvere il dubbio marmellata-zenzero... ti racconterò :)
RispondiEliminae poi non venite + a roma????
ad agosto passiamo sicuramente a trovare i genitori di giorgio... se non sei in vacanza dobbiamo organizzare qualcosa! ti faccio sapere appena organizziamo! un bacio!
RispondiElimina