A cena con un amico innamorato si
finisce spesso col parlare d’amore. E delle difficoltà di lasciarsi andare.
A volte capita di iniziare a
frequentare una persona apparentemente perfetta, per poi scoprire
inevitabilmente che ha appena chiuso una storia di diversi anni a cui non
riesce a non pensare.
Che abbia rotto lui la relazione
o meno, non sembra mai fare molta differenza. L’altro rimane un ricordo
importante, un legame ancora vivo.
D’altronde è prevedibile: i
quarantenni interessanti, se non sono felicemente impegnati sono nel vivo di
una separazione che ancora brucia.
Il tempismo in amore è
essenziale. Non si deve arrivare troppo presto, né troppo tardi. L’uomo dei
sogni non deve pensare al suo ex, ma neppure essere già coinvolto in una nuova
relazione.
I nuovi single sono i più pericolosi.
Si guardano sempre in giro alla ricerca di qualcuno, perché niente come una
persona che ci ascolta, ci comprende e ci dà affetto aiuta a superare una perdita.
Attraversano un momento di particolare fragilità, ma l’affetto di cui hanno
bisogno non riescono a trovarlo negli amici, e neppure in un nuovo rapporto
stabile.
Perché ci buttiamo allora sempre
a capofitto in queste situazioni a rischio? Perché non cerchiamo di mantenere
prudentemente le distanze? Probabilmente per non avere mai
rimpianti, e magari un giorno poter dire che ne è valsa la pena.
«Chiodo scaccia chiodo, ma
quattro chiodi fanno una croce». Non ho potuto fare a meno di citare un
aforisma di Cesare Pavese. Quando, per distrarsi da una situazione, se ne cerca
un’altra su cui focalizzare l’attenzione non è detto che le cose vadano come
sperato. Ma bisogna ugualmente crederci.
Alla fine non ci
si libera mai di una cosa evitandola, ma solo attraversandola.
ANTIPASTI > INVOLTINI DI
SFOGLIA DI PARMIGIANO REGGIANO E MENTUCCIA CON MELANZANE GRIGLIATE, PESTO DI PISTACCHI E
PHILADELPHIA
Parmigiano Reggiano > 100 g
Melanzana > 1
Philadelphia > 200 g
Pistacchi di Bronte > 50 g
Mentuccia > 1 mazzetto
Olio extravergine d’oliva >
5 cucchiai
Granella di pistacchi > 1
cucchiaino
Pepe > 1 pizzico
Lavate le melanzane, eliminate le
estremità e tagliatele a fette spesse circa mezzo centimetro.
Scaldate una piastra antiaderente
sul fornello e grigliate tutte le melanzane su ogni lato a fuoco medio, facendo
attenzione a non bruciarle troppo.
Fatele raffreddare a temperatura
ambiente.
Sbucciate i pistacchi ed
eliminate la pellicola viola, metteteli in un mixer e tritateli aggiungendo
l’olio a filo.
Incorporate il pesto di pistacchi
al Philadelphia e mescolate fino ad ottenere un impasto cremoso.
Grattugiate il Parmigiano
Reggiano e unitevi la mentuccia tritata.
Ritagliate un quadrato di carta
da forno e adagiatelo su una padella antiaderente.
Cospargete la carta forno con il
Parmigiano Reggiano alla mentuccia facendo attenzione che lo strato sia
sottile, ma compatto e senza buchi.
Fate sciogliere il formaggio a
fiamma dolce, quindi togliete dal fuoco e lasciate raffreddare per qualche
secondo su un tagliere, giusto il tempo che la sfoglia di Parmigiano Reggiano
si stacchi dalla carta forno.
Farcite con qualche fettina di
melanzana grigliata e un cucchiaio di farcia di Philadelphia alla crema di
pistacchi.
Aggiustate di pepe e arrotolate
la sfoglia di Parmigiano Reggiano in un involtino.
Servite tiepido, tagliato a
rondelle e spolverato da una manciata di granella di pistacchi.
Gustosissimi!!!
RispondiEliminaEccezionale premessa, nel lavoro come in amore non risolvono mai i problemi scappando, ma affrontadoli, eccezionale anche questi involtini, di qualità e quantità, complimenti.
RispondiEliminaLorenzo D.