Dare
vita a un’associazione culturale per occuparmi di percorsi di sostenibilità è
stata una bellissima scommessa. Sin dalla sua nascita, Officina Dinamica ha un
preciso obiettivo: stimolare i cittadini responsabili per una nuova società più
aperta e più predisposta alla conoscenza.
Oltre
ai miei corsi di Scrittura Creativa e di Cucina Creativa – che riprenderanno in
autunno sempre presso la libreria Ibs – Officina
Dinamica si sta preparando al suo primo straordinario evento di
sensibilizzazione in occasione del Festival “Internazionale a Ferrara”.
Abbiamo adottato il progetto ASBESTOS REPORTAGE AMIANTO
degli amici friulani di Metarte, perché crediamo che l’amianto rappresenti
ancora oggi un’autentica emergenza.
La Corte d’Appello di Torino ha da poco condannato
il miliardario svizzero Stephan Schmidheiny, ex manager dell’Eternit, a
diciotto anni di carcere per disastro ambientale doloso e omissione dolosa di
cautele antinfortunistica in relazione alle 2.889 morti per amianto
dello stabilimento di Casale Monferrato. La fabbrica della morte è stata
chiusa, ma tante aree cittadine e agricole devono ancora essere bonificate, e
la cittadina conta ancora cinquanta nuove vittime ogni anno. Così come crescono
i decessi per amianto (già 115) tra i dipendenti della
siciliana SACELIT, società che per trentotto anni ha prodotto materiali per
edilizia nella provincia di Messina, a San Filippo del Mela, una striscia di
terra che divide Milazzo da Barcellona Pozzo
di Gotto.
Per impedire alle fibre killer di fare altre vittime
è importante conoscerne i pericoli. Dal 4 al 12 ottobre 2013 Officina Dinamica vi aspetta al Museo Civico
di Storia Naturale di Ferrara con un evento patrocinato dal Comune di Ferrara e
da CNA Ferrara: istallazioni, video e alcuni incontri divulgativi che vedranno
la partecipazione di Stefano Cazzotti (Direttore del Museo Civico di Storia
Naturale di Ferrara), Rossella Zadro (Assessore Comune di Ferrara all’Ambiente
e Relazioni Internazionali), Roberta Lazzarini (Presidente dell’Associazione
culturale Officina Dinamica di Ferrara), Chiara Aglialoro (Presidente della
Associazione culturale Metarte), Elisa e Giancarlo Mucchi (Polis_Artika
Ferrara), Giuseppe Cruciani (Professore al Dipartimento Scienze della Terra
dell’Università di Ferrara), Claudio Natali (ricercatore CNR) e Alessandro Bratti (Responsabile per le Politiche di
Gestione dei Rifiuti del PD e capogruppo nella Commissione Ecomafie nella XVI
legislatura).
L’evento prevederà scambi di esperienze e spunti di
riflessione anche con il fotografo Roberto Del Grande, con la giornalista
Antonella Beccaria e con gli scrittori Girolamo De Michele, Enrico Bullian, Wu
MING1 e Alberto Prunetti.
Per maggiori informazioni vi rimando al sito di
Officina Dinamica.
SECONDI
> SPEZZATINO DI LONZA ALLE ROSE SU COULIS DI BARBABIETOLA ROSSA
Spezzatino
di lonza > 800 g
Acqua
di rose > 6 cucchiai
Petali
di rosa eduli > 30
Barbabietola
rossa > 300 g
Alloro
> 3 foglie
Brodo
vegetale > ½ litro
Olio
extravergine di oliva > 4 cucchiai
Sale
> 1 pizzico
5
spezie > 1 pizzico
Strofinate
lo spezzatino con il sale e le 5 spezie, e lasciatelo rosolare nell’olio
extravergine d’oliva.
Unite
l’acqua di rose e l’alloro, e dopo qualche minuto versate il brodo vegetale
fino a coprire a filo la carne.
Lasciate
cuocere coperto per un’ora a fuoco lento.
Aggiungete
i petali di rosa eduli ben lavati e asciugati, e proseguite la cottura (senza
coperchio) per altri trenta minuti, sempre a fuoco lento, mescolando di tanto
in tanto.
Lavate
e pelate intanto la barbabietola rossa, tagliatela a pezzetti e cuocetela a
vapore.
Togliete
la carne dal fuoco e versate la barbabietola rossa nel fondo di cottura.
Lasciatela
insaporire e trasferitela nel bicchiere del mixer a immersione. Riducete la
barbabietola rossa in crema, unendo del brodo vegetale per raggiungere la
giusta consistenza.
Adagiate
lo spezzatino di lonza sulla coulis e servitelo aggiungendo un filo di olio
extravergine d’oliva a crudo.
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