Una
volta andare al mercato a fare la spesa, a incontrare gli amici o a prendere il
caffè era come andare in piazza. Assieme ad altri punti di aggregazione
sociale, il mercato era uno dei luoghi d’incontro d’eccellenza della gente del
quartiere. Lì si parlava della quotidianità, si discuteva di politica, ci si
scambiava ricette. Rapporti diretti, franchi, senza giri di parole. Chi non
aveva i soldi per pagare poteva segnare, ovvero riportare il dovuto in un conto aperto, in attesa di passare
a fine mese a saldare il debito. Ci rivolgevamo alle bancarelle di fiducia per
essere sicuri di trovare la qualità a prezzi convenienti, ma anche per quel
confronto sincero e umano con quei venditori veraci, generosi, che attiravano i
clienti con le loro battute.
Il
mercato era un mondo fuori dagli schemi. Arrivavamo al mattino presto per
essere tra i primi a scegliere, oppure all’ora di chiusura, quando i banchi
abbassano il prezzo della merce invenduta. Non arrivavamo con la lista della
spesa, perché preferivamo lasciarci suggestionare dai frutti della terra. E
rispettavamo le stagioni, perché ognuna aveva il suo risparmio, e perché frutta
e verdura coltivate in serra non sapevano di niente.
Questa
mattina ho trovato quello stesso spirito al Mercato Coperto di Ferrara, un microcosmo
nel cuore della città ricco di storielle e aneddoti, dove ancora tutti si
conoscono. Peccato che sia ormai completamente spoglio.
Meriterebbe una seconda possibilità.
ANTIPASTI
> SALMONE CONFIT IN COMPOSTA DI ARANCE E CIPOLLE ROSSE
DI TROPEA
Salmone
> 4 filetti
Arance
> 4
Cipolle
rosse di Tropea > 2
Succo
ACE > 2 bicchieri
Alloro
> 4 foglie
Cannella
> 2 cucchiaini
Zucchero
> 5 cucchiai
Olio
extravergine d’oliva > 5 cucchiai
Sale
> 1 pizzico
Pepe
> 1 pizzico
Affettate
finemente le cipolle rosse di Tropea e fatele soffriggere per qualche minuto in una
padella antiaderente in quattro cucchiai di olio extravergine d’oliva.
Pelate
al vivo le arance, tagliatele a pezzi e unitele alle cipolle. Aggiungete le
foglie di alloro, la cannella in polvere, il succo ACE, lo zucchero, il sale,
il pepe e cuocete coperto a fuoco lentissimo fino a quando la composta non si
sarà rappresa.
Togliete
nel frattempo la pelle dai filetti di salmone. Ricordate di partire sempre dal
lato della coda, mantenendo la lama quanto più possibile aderente alla pelle
per avere il minor scarto possibile.
Eliminate
con una pinzetta le eventuali spine rimaste, quindi lavate i filetti per
rimuovere le squame e asciugateli con della carta da cucina.
Tagliate
il salmone a cubetti e conditelo con un cucchiaio di olio extravergine d’oliva,
un pizzico di sale e uno di pepe.
Versate
la composta ancora bollente sui cubetti di salmone, avendo cura di eliminare le
foglie di alloro.
Mescolate
delicatamente e lasciate riposare per 30 minuti.
Servite
tiepido con pane tostato.